Caro Giuliano
è veramente triste leggere della chiusura di Documè... ho avuto la fortuna di conoscere l'inizio dell'esperienza e di essere contagiato dal tuo entusiasmo, e quindi prenderne atto è ancora più duro.
Mi guardo intorno e scopro che la chiusura di Documè ha scosso un po' tutti quelli che si occupano di Documentario.
E' un ulteriore colpo che ti fa vacillare la voglia di continuare a lottare per seguire le tue idee di cinema
E' l'ennesima riprova che il nostro è un genere scomodo e dunque da lasciar naufragare.
Spero che tu riesca in qualche modo a trovare la voglia di continuare, anche in modo diverso, anche socializzando al meglio gli aspetti che hanno portato a questa assurda chiusura.
A Firenze stiamo lavorando in rete con un ampio gruppo di documentaristi- i Documentaristi Anonimi (sic!)- cercando di rafforzare le politiche di genere: la chiusura di documè rimbalza con sconcerto nella mailing list ed è anche a nome di tutti loro che ti abbraccio.
Spero di sentirti e di vederti presto.
Tenete duro!
Federico Micali
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