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(**) non so che dire se non che mi dispiace moltissimo e che capisco tutto il senso di amarezza, che è lo stesso che ha colpito e colpisce anche me soprattutto da un anno a questa parte.

il nostro è un paese incivile. questo è il punto.

io ormai sto tentando percorsi alternativi, perché la cultura purtroppo per le istituzioni è diventata un accessorio inutile, appunto perché non commercializzabile, come dici bene tu…

in ogni caso, sinceramente, non riesco a credere che un'associazione come la vostra non riesca a trovare un sostegno, o meglio, non mi capacito di come le varie istituzioni possano lasciare accadere che la vostra associazione chiuda, semplicemente..(**)

Roberta