caro Giuliano
raramente ho conosciuto persone più competenti, professionali e appassionate di voi nel far conoscere e promuovere il documentario che oltre ad essere un genere televisivo-cinematografico è un fondamentale fatto sociale che abbina piacere (audiovisivo) e necessità (comprendere i mondi che ci attorniano). Apprendere ora che la vostra avventura "chiude" fa tristezza. Ma il percorso che avete compiuto resta e sicuramente - è un sincero augurio - germoglierà. Inoltre, sono sicuro che chiusa questa finestra troverete altre porte da aprire. La realtà per fortuna supera sempre ogni fantasia... Vivat!
Paolo Morawsky
CMCA
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