Sono realmente senza parole. Ero rimasto che eravate in espansione e consolidamento. E mi sembrava scontato vista la qualità e la necessità del vostro impegno. Le tue parole lasciano una tristezza nauseante. E' sempre la stessa storia. Mi chiedo se vi sia un disegno, o sia solo miopia, ignoranza. Se si trattasse di una strategia espressamente voluta, è veramente stupida, feudale, arcaica ***
Spero il vostro sia un annuncio dettato dall'impossibilità di procedere che abbia però la forza di risvegliare chi di dovere, e tutto si possa risolvere. Almeno di riprendere il cammino e andare avanti. Sappiamo che alla logica dell'evento è strettamente intrecciata quella dell'emergenza. Ma Documé deve sopravvivere, perché è un faro nella tempesta delle banalità e dell'arretratezza culturale del nostro Paese.
Se c'è qualcosa che possiamo fare. Spero veramente qualche filmmaker torinese stia raccontando.
Un abbraccio forte.
Alberto Vendemmiati
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